Come si diventa Fabrizio Corona? Tutta la verità è Corona stesso a svelarla nel suo libro, appena uscito per Mondadori, La cattiva strada (204 pagine, 17 euro). E lo racconterà di persona domani, mercoledì 15 giugno, alle ore 18.30, alla libreria Mondadori in Piazza Duomo a Milano, intervistato dal giornalista Filippo Facci.
Fabrizio Corona fa un viaggio nel passato, che parte dall’infanzia. Rivede la sua vita. Una vita rovesciata. Come un liceale di buona famiglia diventa Corona: tatuato, processato, carcerato. La cattiva strada appunto, come bene descrive e sintetizza il titolo del libro. Conquiste e battaglie, ma anche sbagli e debolezze. Senza giudizio, come se il Fabrizio di oggi fosse spettatore del Fabrizio di ieri e della sua crescita.
C’è l’infanzia in Sicilia, il tuffo di testa nella piscina vuota, l’adolescenza a Milano, la Milano della moda, il primo amore, le tentazioni, la fascinazione per il mondo dello spettacolo, i soldi facili. Le donne più belle del mondo. Nina e Belén. Lele Mora. E soprattutto c’è il padre e poi la parentesi del carcere e il Corona di oggi.
Fabrizio Corona fa un viaggio nel passato, che parte dall’infanzia. Rivede la sua vita. Una vita rovesciata. Come un liceale di buona famiglia diventa Corona: tatuato, processato, carcerato. La cattiva strada appunto, come bene descrive e sintetizza il titolo del libro. Conquiste e battaglie, ma anche sbagli e debolezze. Senza giudizio, come se il Fabrizio di oggi fosse spettatore del Fabrizio di ieri e della sua crescita.
C’è l’infanzia in Sicilia, il tuffo di testa nella piscina vuota, l’adolescenza a Milano, la Milano della moda, il primo amore, le tentazioni, la fascinazione per il mondo dello spettacolo, i soldi facili. Le donne più belle del mondo. Nina e Belén. Lele Mora. E soprattutto c’è il padre e poi la parentesi del carcere e il Corona di oggi.
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